Dal nostro inviato Lella Pedretti
Prelo, 28 luglio 2004
Sembrava una nuvola l'imbarcazione che la mattina di mercoledì 28 luglio ha solcato le timide onde che battevano la costa del Prelo, in Rapallo- provincia di Genova-.
Ecco i momenti più salienti.
Decorata nel suo perimetro da palloncini azzurri intervallati a bianchi, disposti con cura ed attenzione dai due momentanei mozzi, Gino e Paolo, la "Pruxa de ma"(questo il nome della barca) sostava come una principessa sulla costa in attesa del grande evento.
Per rendere piu' gradevole l'accostamento dei colori simile all'immensa distesa del mare, azzurro e bianco erano stati scelti anche per il costume della Signora Norina, sposa dell'armatore Gino.
Puntuali gli invitati, informati precedentemente via telefono dai responsabili dell'organizzazione.
Tra i presenti la Sig.ra Ida che da tempo non si vedeva sulla spiaggia ed il piccolo Ugo sulle spalle del nonno Mario, sua postazione privilegiata. Assente il Sindaco di Rapallo, impegnato per il momento a gestire il traffico sul lungomare della passeggiata.
L'attesa del momento del varo era grande; l'emozione si notava nei volti dei presenti, mentre segni di stupore interrogativo trapelava dall'espressione dei bagnanti meno informati dell'evento, ma consapevoli che qualcosa di grande stava per realizzarsi.
Dopo le istruzioni di rito, ecco il "via".
Veloci gli invitati privilegiati si sono trasformati in provetti marinai indossando una divisa bianca con la decorazione "Pruxa de ma club".
Per la cronaca già dalla primavera scorsa qualcuno aveva ricevuto l'incarico di decorare le magliette; pare si tratti di una nota decoratrice di Milano,sorella del cerimoniere capo.
Momenti toccanti si sono verificati quando la Sig.ra Ernestina (scelta fra i frequentatori della spiaggia) con costume giallo, ha asperso con acqua del Santuario di Montallegro, l'oggetto in questione.
Vi è stata un'esplosione di sirene e botti vocali seguiti dalle fatidiche parole: "In nome di Dio ……stappa" pronunciate dalla madrina, figlia del protagonista della giornata.Tra applausi e consensi l'imbarcazione, innaffiata da champagne d'annata Veuve Cliquot, è stata letteralmente sollevata e delicatamente posata sulle onde del mare, pronta per il suo destino di regina delle acque di S.Margherita e Rapallo.
Il tutto è stato coronato da un sontuoso rinfresco offerto dall'armatore Gino e Signora, con il ricco apporto di vino "Sciaccatra doc" di produzione del noto viticoltore Sabatino Mariano.Prima rematrice la madrina Sig.ra Paola, secondo Paolo, cerimoniere capo, infine il Signor Gino, re della cerimonia: questi è partito verso il largo applaudito dalla folla che nel frattempo si era accalcata alla riva.
La scena riportava ad immagini epiche descritte dal grande Omero quando Ulisse con una piccola imbarcazione e pochi compagni, seguendo il richiamo di avventura e di conoscenza solcava le acque del Mediterraneo.
Una nota quindi di colore e di amicizia ha segnato la mattinata alla spiaggia del Prelo.
Probabilmente se, chi si affanna a cercare PACE tra le pieghe della politica e tra le tematiche più astruse, cedesse il passo a chi sa ridere delle cose semplici e belle, il mondo potrebbe annoverare più scene di solidarietà e dimenticare così troppe scene di guerra.